Come lavare i denti? Tecniche e strumenti per una pulizia efficace
L’igiene orale è l’unico strumento che permette di avere denti sani ed evitare malattie dentali, che richiedono cure e spese maggiori. Un sorriso perfetto si ottiene con costanza e attenzione giornaliera. Scopri quando, come e perché si devono pulire quotidianamente i denti.
- Pulizia dei denti a casa
- Quando si spazzolano
- Come si spazzolano
- Come lavare i denti (tecniche e strumenti)
- Nei bambini
- Perché si devono lavare i denti
Pulizia dei denti a casa
La pulizia dei denti a casa è un’abitudine che deve essere innescata fin dai primi mesi di vita dei bambini, affinché possa diventare una routine quotidiana che non crei noia e fastidio. Allo stesso modo è importante fin dai primi anni di vita effettuare visite di controllo dal Dentista per evitare fobie e ansie in età adulta.
L’igiene orale a casa non è solo una procedura estetica e cosmetica, ma una questione di salute: prima si esegue, più tardi si avranno problemi di carie e di perdita dentale.
Quando si spazzolano
La pulizia dei denti deve essere eseguita:
- Al mattino dopo aver fatto colazione.
- Dopo pranzo.
- Alla sera prima di andare a dormire.
È buona norma spazzolare i denti tre volte al giorno per eliminare la placca ed evitare la formazione del tartaro. Se dopo pranzo si ha difficoltà o non si ha voglia di effettuare l’igiene orale, bisogna almeno sciacquare la bocca con acqua o masticare un chewing-gum sugar free a base di xilitolo.
Al mattino e alla sera, invece, è indispensabile lavare i denti poiché dopo 12 ore i residui di cibo si trasformano in placca, sostanza appiccicosa che si attacca ai denti: più si indurisce più diventa difficile da rimuovere. (Scopri di più su Quando lavare i denti)
Come si spazzolano
Prima di spazzolare i denti bisogna immaginare la propria bocca suddivisa in 4 parti:
- 1° – 2° quadrante comprendono i denti che vanno dall’incisivo centrale al secondo molare di destra e di sinistra dell’arcata superiore;
- 3° – 4° quadrante comprendono i denti che vanno dall’incisivo centrale al secondo molare di destra e di sinistra dell’arcata inferiore.
Come lavare i denti (tecniche e strumenti)
A questo punto è consigliato attivare un timer, per spazzolare ogni sezione per 30 secondi. L’intera operazione di spazzolamento durerà 2 minuti. È importante ricordarsi di pulire sia il lato esterno (lato vestibolare), sia quello interno dei denti (lato linguale o palatale), sia i molari, zone che tendono ad essere dimenticate poiché più difficili da raggiungere. A questo punto si è pronti ad iniziare la pulizia dei denti.
Tecniche:
- Mettere una piccola quantità di dentifricio a base di fluoro sullo spazzolino.
- Spazzolare i denti con una leggera pressione usando piccoli movimenti dall’alto verso il basso, tenendo lo spazzolino inclinato di 45° verso il solco gengivale.
- Sciacquare la bocca con l’acqua.
- Utilizzare lo scovolino e/o il filo interdentale per pulire gli spazi tra i denti.
- Pulire la lingua con l’apposito strumento.
- Effettuare sciacqui con il collutorio.
Strumenti:
Nei bambini
La pulizia dei denti dei bambini deve essere eseguita da un adulto fin dalla comparsa del primo dente intorno al 6° – 8° mese.
Si consiglia di far sdraiare il bimbo sulla schiena il più possibile vicino a sé oppure di tenerlo in grembo facendo appoggiare la testa sul proprio braccio e spazzolare i denti con una piccola quantità di dentifricio fluorato (pea-size).
Bisogna effettuare l’igiene orale due volte al giorno fino all’età di 10 anni, successivamente dopo ogni pasto. È importante rendere le operazioni di pulizia divertenti con giochi e attività legati al lavarsi i denti. Può essere utile il calendario dell’igiene orale, in cui sono segnate
quante volte vengono lavati i denti e con cui si possono organizzare sfide tra gli altri componenti della famiglia.
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Perché si devono lavare i denti
I denti devono essere lavati perché bisogna rimuovere i residui di cibo dalle superfici dentali, dagli spazi interdentali e dai tessuti molli. Se non vengono rimossi entro le 12 ore (è per questo motivo che è importante pulire i denti al mattino e alla sera), si aggregano e formano la placca batterica.
Se la placca non viene rimossa si trasforma in tartaro, sostanza dura e giallognola, che provoca la recessione gengivale e la corrosione dello smalto, causando gengiviti e carie. Se queste malattie orali non vengono curate, con il tempo possono provocare gravi danni sia nel cavo orale, con la formazione di ascessi e la perdita dei denti, sia nel resto del corpo provocando problemi all’apparato cardiocircolatorio e causando parti prematuri o aborti nelle donne incinte.
Lavarsi i denti non è solo una questione di alito, ma di salute!
