Cibi che fanno bene ai denti
Esiste una correlazione tra quello che si mangia e la salute del cavo orale?
Sì, il cibo e le bevande che assumiamo alterano l’ecosistema della bocca e possono influire lo stato di salute, favorendo la formazione della placca e delle carie.
Bisogna prestare attenzione a che cosa si mangia e ogni quanto si fanno spuntini. Assumere cibi ad intervalli troppo ravvicinati causa una rapida demineralizzazione dello smalto, esponendo i denti alle carie.
Per un sorriso sano e splendente bisogna effettuare una corretta igiene orale e assumere cibi amici dei denti.
pH della saliva
La saliva è il liquido secreto dalle ghiandole salivari situate nel cavo orale con la funzione di facilitare la digestione dei cibi, di pulire la bocca e di mantenere il pH orale stabile.
Mediamente il pH della saliva è neutra e oscilla tra i 6,5 e i 7,4, quando si assumono cibi e bevande, si ha una variazione in positivo o in negativo del pH fino a 20 minuti dopo l’assunzione.
Grazie ai sali minerali presenti nella saliva, che tamponano l’acidità dei cibi, viene ristabilito l’equilibrio dell’ecosistema. Ogni volta che si mangia si attiva questo processo: più i pasti sono ravvicinati più la saliva non riesce a svolgere la sua funzione di rimineralizzazione dei denti, i quali vengono esposti agli attacchi dei batteri. Per riportare l’equilibrio è consigliato effettuare degli sciacqui con l’acqua piuttosto che spazzolare subito i denti, perchè le setole potrebbero favorire la demineralizzazione dello smalto. (Scopri di più su Quando bisogna lavare i denti)
La curva di Stephan mostra l’andamento del pH della saliva in cui si alternano fasi di acidità, in cui si ha una demineralizzazione dello smalto, a fasi in cui si ripristina il ph nei successivi 30 minuti dall’assunzione di cibo.
Il pH della saliva dipende da:
- il tipo di alimentazione: l’assunzione di alimenti acidi e che diminuiscono la quantità di saliva, come il caffè, portano il valore del ph sotto il 5,5 causando l’erosione dello smalto ed esponendo i denti alle carie. Una secrezione abbondante di saliva rende il pH alcalico favorendo la deposizione dei sali minerali e la formazione di placca e di tartaro.
- il grado di igiene orale: la pulizia meccanica effettuata con lo spazzolino, lo scovolino e/o il filo interdentale mantiene la bocca fresca, pulita e il pH della saliva neutra, poiché si rimuovono i residui di cibo e i batteri.
Cibi amici dei denti
Si considerano amici dei denti i cibi che non alterano eccessivamente il pH della saliva, che contrastano la formazione delle carie e che aiutano a stimolare le gengive. Un’alimentazione corretta e sana è un fattore importante per la salute orale, ma deve essere supportata da una costante e corretta igiene orale.
I cibi amici dei denti sono:
- latte, latticini, formaggi: il calcio presente in questi alimenti fortifica i denti, essendo costituiti per la maggior parte di questa sostanza.
- Bietole, spinaci: le verdure verdi a foglia larga aumentano la salivazione e favoriscono l’azione pulente della saliva.
- Carote, finocchi, sedano: sono verdure fibrose che, richiedendo di essere masticate a lungo, stimolano la salivazione e massaggiano meccanicamente le gengive.
- Mele e pere: sono frutti ricchi di fluoro e con un livello di acidità molto basso. La buccia massaggia le gengive, contrastando la loro infiammazione.
- Noci, nocciole, mandorle: sono ricche di proteine e rafforzano lo smalto.
- Acqua: bere molta acqua favorisce la salivazione e l’azione pulente, contrastando la formazione della placca e delle carie.
- Proteine: la carne bianca, il pesce e i legumi sono alimenti che favoriscono la salute orale.
- Cibi ricchi di vitamina A e C: gli agrumi sono frutti ricchi di vitamina C, ma anche di acido citrico, sostanza molto abrasiva per lo smalto. Si consiglia di non eliminarli dalla dieta, ma di effettuare sciacquare con l’acqua.
- Aglio, cipolla e mirtilli: hanno elevate proprietà antibatteriche.
I mirtilli, le mele e le mandorle sono tre alimenti che dovrebbero essere introdotti nella dieta per un sorriso sano e perfetto!
Cibi cariogeni
Si definiscono cibi cariogeni gli alimenti che favoriscono la formazione delle carie e alterano negativamente lo stato di salute orale. Sono i cibi appiccicosi, molto acidi e ricchi di zucchero. Se assunti in quantità eccessiva e più volte durante la giornata rendono il pH della saliva acida, causando la demineralizzazione dello smalto e favorendo l’attacco dei batteri.
Sono considerati nemici dei denti:
- le caramelle,
- gli energy drink,
- gli alcolici,
- le bevande gassate e zuccherate,
- i cibi grassi e ricchi di carboidrati,
- gli snack dolci e salati.
Questi alimenti assunti durante la giornata come spuntini aumentano maggiormente la loro azione cariogena. E’ importante effettuare risciacqui abbondanti con l’acqua o pulire i denti con lo spazzolino e il dentifricio dopo 30 minuti che sono stati assunti.
Chewing-gum
Il chewing-gum senza zucchero a base di xilitolo è un’ottima alternativa allo spazzolino e al dentifricio quando si è fuori casa e risulta difficile effettuare la pulizia dei denti. Masticando il chewing-gum si favorisce la salivazione aumentando l’azione pulente della saliva; mentre lo xilitolo svolge un’azione antibatterica.
Il chewing-gum non è uno strumento di igiene orale come lo spazzolino, il dentifricio, lo scovolino e il filo interdentale, ma una soluzione solo per quando si è fuori casa.
