Dentifricio, consigli per una corretta igiene orale

23 Mar 2015 - posted by G7

I dentifrici offerti dal mercato soddisfano tutte le esigenze di gusto e prezzo. La scelta nella maggior parte dei casi è influenzata dalle offerte e dalla maggior efficacia dei messaggi pubblicitari dei marchi più noti. È importante, invece, effettuare una scelta consapevole, perché il dentifricio aiuta l’azione pulente dello spazzolino. Una pasta dentifricia scorretta può influenzare lo stato di salute della bocca. Vi suggeriamo di richiedere al vostro Dentista di fiducia quello più adatto ai vostri denti e alle vostre gengive.

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• Pulizia dei denti
• Il dentifricio
• Indice di abrasività
• Fluoro
• Come utilizzarlo
• Senza fluoro
• Dentifricio sbiancante
• Per chi ha denti sensibili
• Dentifricio naturale
• Miglior dentifricio

Pulizia dei denti

All’interno della nostra bocca si insediano germi e batteri, che devono essere rimossi quotidianamente per evitare il deterioramento dello smalto e il danneggiamento delle gengive a causa della formazione della placca e/o del tartaro.

È importante effettuare una corretta pulizia dei denti quotidiana a casa e visite periodiche dal Dentista per un’igiene orale professionale non solo per curare eventuali patologie dentali (carie, gengivite, parodontite, ecc.), ma anche per avere consigli sui prodotti da utilizzare, adeguati alle vostre esigenze e al vostro stato di salute.
Non tutti i prodotti vanno bene per tutte le bocche!

Per avere un cavo orale sano si possono utilizzare tanti prodotti, ma quelli imprescindibili sono:

• lo spazzolino,
• il dentifricio,
• lo scovolino e/o filo interdentale.

Il dentifricio

Il tubo di dentifricio è presente sui lavandini di tutte le case e tutti ogni mattina lo utilizziamo. Ma conosciamo la sua funzione?
Grazie alla sua consistenza pastosa, alla presenza di microgranuli e agli agenti schiumogeni aiuta lo spazzolino ad eliminare la placca; mentre, grazie agli aromi in esso contenuti, rende il cavo orale fresco.

Per effettuare una scelta corretta bisogna prestare attenzione a due fattori:

• l’indice di abrasività,
• la quantità di fluoro.

Indice di abrasività

Non esistono per legge dei limiti dell’indice di abrasività, ma è stata stilata dall’Unione Europea una scala per classificare l’efficacia dei dentifrici:

• 0 – 70 bassa abrasività
• 70 – 100 media abrasività
• 100 – 150 alta abrasività
• 150 – 250 limite oltre il quale può risultare nocivo.

Le più importanti Associazioni dei Dentisti consigliano di utilizzare dentifrici con un valore di RDA non superiore a 30 per i pazienti con denti sensibili e non superiore a 75 RDA per quelli con una bocca sana.

Fluoro

Il fluoro è una sostanza minerale presente nella maggior parte dei dentifrici. Svolge un’azione antibatterica e aiuta a mineralizzare lo smalto dei denti, contrastando la formazione di carie e gengiviti. Un’elevata concentrazione di fluoro e un ingente quantitativo di dentifricio ingerito possono causare dei problemi di salute. L’Unione Europea ha stabilito come limite il 0,15% di Fluoro (F) nei dentifrici, anche nel caso di miscele con altri composti fluorati. È importante acquistare paste dentifricie con un contenuto di fluoruro di sodio non superiore ai 1500 ppm; mentre per i bambini al di sotto dei sei anni la quantità consigliata è di 500 ppm.

Come utilizzarlo

Come è stato precedentemente detto, la rimozione della placca avviene principalmente tramite lo spazzolamento meccanico; il dentifricio agevola l’azione pulente.

Vediamo nello specifico come deve essere utilizzato:

• applicare una piccola quantità di dentifricio sullo spazzolino (una quantità eccessiva impedisce di vedere come si effettua lo spazzolamento e si rischia di ingerire una quantità troppo elevata di fluoro);
• spazzolare con piccoli movimenti e con una leggera pressione per 2 minuti;
• dopo lo spazzolamento fare sciacqui con la schiuma per 30 secondi;
• non risciacquare per mantenere l’effetto del fluoro.

Senza fluoro

Fluoro o non fluoro? Questo è il dilemma moderno che affligge il settore dentale.
Le principali Associazioni Dentali a livello nazionale e mondiale consigliano il dentifricio con il fluoro. Sono state effettuate delle ricerche scientifiche, in cui è stato dimostrato che questo minerale non solo previene le carie, ma agisce anche per riparare settori in cui gli attacchi acidi hanno già iniziato a deteriorare il dente.
Ricordatevi, però, di controllare le quantità presenti.

Dentifricio sbiancante

È importante fare una premessa prima di parlare dei diversi dentifrici sbiancanti che si trovano sul mercato: per avere denti bianchi come le star bisogna effettuare un trattamento estetico presso il Dentista.
La sostanza che permette di sbiancare i denti è il perossido di idrogeno che esercita la sua funzione ad alte concentrazioni, ma essendo altamente caustico è importante che vi rivolgiate ad un professionista. I dentifrici sbiancanti che si trovano in farmacia o al supermercato rimuovono i pigmenti superficiali attraverso:

• perossido di idrogeno con un quantitativo inferiore al 0,1%,
• altre sostanze chimiche che sciolgono i pigmenti, come gli estratti di licheni,
• microgranuli che con lo spazzolamento svolgono un’azione abrasiva, comportandosi come una sorta di scrub.

Possono essere utilizzati tutti i giorni per non più di 2 settimane, si consiglia di alternarli con quelli tradizionali per evitare un indebolimento e/o danneggiamento dello smalto.

Per chi ha denti sensibili

I denti sensibili hanno delle incrinature dentinali che generano sensazioni di fastidio a contatto con cibi o bevande calde e fredde.
Esistono dei dentifrici che aiutano ad alleviare questa problematica grazie alla presenza di fluoro, idrossiapatite e altre sostanze chimiche che creano una barriera rimineralizzando lo smalto e la dentina.
È importante usare dentifrici con un indice di abrasività non superiore ai 30 RDA.

Dentifricio naturale

Sono anche disponibili, presso farmacie, supermercati ed erboristerie, dentifrici che sfruttano le proprietà antisettiche, antibatteriche e rimineralizzanti delle sostanze naturali come l’argilla bianca/verde, la salvia, la menta piperita e altre ancora.

Miglior dentifricio

Il miglior dentifricio è quello che vi permette quotidianamente di migliorare lo stato di salute della vostra bocca. Ogni bocca ha delle caratteristiche ed esigenze specifiche, quindi è importante confrontarsi con il Dentista di fiducia per scegliere il prodotto più adatto a voi.