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Bite per il Bruxismo: cosa devi sapere per non digrignare i denti

Il bruxismo è un’attività parafunzionale a causa della quale si serrano e si digrignano i denti in modo involontario e senza alcuno scopo. La maggior parte delle persone esegue questi movimenti durante la notte, fase in cui non si ha il controllo del proprio corpo. Le cause non sono state ancora scientificamente provate; ad oggi lo si attribuisce allo stress e alla malocclusione dentale.

Prima di effettuare un’autodiagnosi è importante rivolgersi agli specialisti per avere un quadro completo, perché la fonte di malessere può essere causata da problemi posturali o da uno scorretto allineamento delle arcate.

Il bite è uno dei rimedi per chi soffre di bruxismo, perché permette di distendere i muscoli mandibolari, di posizionare correttamente l’articolazione temporo-mandibolare e di evitare l’erosione dei denti. Alcuni casi possono richiedere anche un trattamento ortodontico, l’utilizzo quindi di un apparecchio, e/o ricostruttivo, tramite le faccette dentali.

A cosa serve

Il bite è un mascherina che deve essere indossata di notte per evitare l’erosione dei denti e per rilassare i muscoli mandibolari.
La sua funzione dipende dalla causa stessa che provoca il movimento involontario. Se il motivo è lo stress, serve per distendere i muscoli; mentre se è dovuto dalla malocclusione, è un rimedio per posizionare correttamente l’articolazione temporo-mandibolare.

Terapia suggerita

La terapia deve essere prescritta dal Dentista o dai professionisti che interagiscono per la soluzione del problema.
L’autodiagnosi e i trattamenti fai-da-te sono sconsigliati perché si potrebbe peggiorare la stato di salute. È importante prima di tutto individuare le cause per migliorare la propria condizione.

Un dolore alla schiena può essere causato da uno scorretto allineamento dei denti, essendo l’apparato masticatorio legato attraverso l’articolazione temporo-mandibolare al sistema posturale. In questo caso l’utilizzo del bite potrebbe essere un palliativo momentaneo e non una soluzione. Potrebbe essere, invece, necessario un trattamento ortodontico e l’intervento anche di altri specialisti come il fisioterapista, l’osteopata e l’ortopedico.

Per i pazienti affetti da bruxismo è importante:

  1. Individuare i sintomi: cefalee, emicranie, ronzii, erosione dello smalto dentale, dolori al collo.
  2. Rivolgersi al Dentista che attraverso radiografie e risonanze magnetiche individua la presenza di disfunzioni dell’apparato muscolo scheletrico.

In farmacia

In farmacia si possono acquistare i bite preformati e automodellanti. Sono una soluzione standard che si adatta a tutti i tipi di bocca e a qualsiasi problema. Il fatto stesso che siano dei dispositivi “in serie” li rende una soluzione da valutare con il Dentista perché potrebbero peggiorare il proprio stato di salute, in quanto potrebbero non essere consoni al proprio problema. Sono consigliati per essere utilizzati per brevi periodi.

Bisogna fare anche una distinzione tra i bite e i paradenti, che si possono sempre acquistare in farmacia e che hanno la funzione di proteggere i denti durante le attività sportive.

Quanto costa

Sono presenti bite automodellanti e preformati che costano tra i € 29,00 e i € 70,00, mentre i bite personalizzati possono variare tra i € 150,00 e i € 600,00.

La differenza di prezzo è determinata dal tipo di manufatto e dal materiale utilizzato. Un prodotto standard ha un costo più basso rispetto ad uno eseguito su misura, costruito ad hoc per risolvere il proprio problema.