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Sbiancamento denti fai da te: i prodotti da usare a casa

I denti sono organi duri del cavo orale. Per avere denti più bianchi e renderli di una colorazione più chiara rispetto a quella naturale è necessario adoperare prodotti chimici che agiscono in profondità fino alla dentina. In campo professionale è utilizzato il perossido di idrogeno ad una concentrazione che può variare dal 35% al 38%. I prodotti che si possono usare a casa si differenziano per la loro composizione e per la loro azione sbiancante.

Prima di effettuare qualsiasi tipo di trattamento è consigliato sottoporsi ad una visita di controllo per verificare lo stato di salute e l’assenza di patologie come la gengivite, la parodontite e l’ipersensibilità dentinale.

Come sbiancare i denti a casa

La crescente richiesta di trattamenti per lo sbiancamento dentale ha portato a sviluppare soluzioni che possono essere utilizzate facilmente a casa direttamente dai pazienti. Bisogna distinguere, però, i prodotti cosmetici da quelli ad uso domiciliare.

Prodotti ad uso domiciliare: sono prescritti dal Dentista per mantenere l’azione sbiancante del trattamento professionale. Hanno una concentrazione che può variare dal 6% al 8%. Fanno parte di questa categoria:

  • Mascherine personalizzate;
  • Mascherine standard;
  • Strisce sbiancanti;
  • Penne sbiancanti;
  • Spazzolino sbiancante.

Prodotti cosmetici: sono tutti quelli che si trovano nei supermercati, nelle profumerie e nei negozi di bellezza. Sono a base di perossido di idrogeno con una concentrazione inferiore al 0,1% oppure sfruttano l’azione sbiancante di microsfere o di sostanze come i licheni. Si può dire che, data la loro composizione, eseguono una funzione smacchiante piuttosto che sbiancante, ossia rimuovono le pigmentazioni superficiali e non quelle in profondità che, invece, richiedono un trattamento professionale. Fanno parte di questa categoria:

È importante precisare che per legge i prodotti con una concentrazione superiore allo 0,1% di perossido di idrogeno richiedono la prescrizione medica.

Kit e prodotti per sbiancare i denti

I prodotti che svolgono la funzione sbiancante e che possono essere adoperati a casa sono:

  • Mascherina sbiancante: è disponibile su misura o in formato standard. Deve essere indossata durante la notte, dopo aver applicato un gel a base di perossido di idrogeno. Il trattamento può durare per massimo 20 giorni.
  • Strisce sbiancanti: hanno un lato impregnato di perossido di idrogeno e devono essere applicate durante la notte sui denti frontali. Si consiglia l’utilizzo per un massimo di 14 giorni.
  • Penna sbiancante: un pennarello con la punta imbevuta della sostanza sbiancante da applicare direttamente sulle macchie. Può contenere perossido di carbamide al 35% o perossido di urea al 7% oppure lichene artico, idrossiapatite e cloruro di potassio.
  • Schiuma sbiancante: applicata sullo spazzolino, come un dentifricio, deve essere spazzolata su tutti i denti senza risciacquare.
  • Dentifrici sbiancanti: i dentifrici sbiancanti sfruttano le proprietà abrasive delle microsfere e smacchianti dei licheni per eliminare le macchie superficiali dei denti.
  • Collutori sbiancanti: sono a base di perossido di idrogeno o di zinco clorato diluito nell’acqua. A differenza dei dentifrici non c’è il rischio di abradere lo smalto, perché l’azione smacchiante avviene durante gli sciacqui.

In farmacia

In farmacia sono disponibili i prodotti sopra elencati ad eccezione delle mascherine personalizzate, che sono realizzate su misura dal Dentista.

Sbiancamento denti naturale

Alcune sostanze naturali possono peggiorare o migliorare la colorazione dei denti. Per ottenere l’effetto bianco in modo naturale consiglia di evitare di assumere una quantità eccessiva di:

  • Caffè,
  • Vino rosso,
  • Liquirizia,
  • Frutti di bosco,
  • Thè,
  • Curry,
  • Salsa di soia,
  • Cacao,
  • Caramelle con coloranti,
  • Bevande gassate.

Invece, per favorire lo schiarimento o mantenere la propria colorazione è consigliato mangiare:

  • Mele,
  • Pere,
  • Fragole,
  • Carote,
  • Sedano,
  • Verdure verdi scure (broccoli e cavoli).

Soluzioni fai da te sono sconsigliate perché non si possono controllare le reazioni e gli effetti sul proprio cavo orale. Si consiglia di evitare di applicare l’acqua ossigenata o il bicarbonato di sodio direttamente sui denti.

Scopri di più nell’articolo sui rimedi per i denti gialli.

Bicarbonato

Il bicarbonato di sodio è utilizzato in ambito professionale e domiciliare per sbiancare i denti. Il Dentista lo utilizza con un getto d’aria e d’acqua, che viene sparato sulla superficie dentale, per rimuovere le discromie superficiali.
Nei prodotti ad uso domestico è presente nei dentifrici.

Si consiglia di evitare l’utilizzo diretto del prodotto sui denti, perché una quantità e un utilizzo scorretto potrebbero provocare:

  • Danni alle gengive, causando il sanguinamento;
  • Alterazioni del pH della bocca, modificando la flora batterica;
  • Aumento dell’ipersensibilità dentinale;
  • Effetti collaterali nei pazienti che soffrono di ipertensione, insufficienza renale e di altre patologie.